Ipogeo di Crispia Salvia

IPOGEO DI CRISPIA SALVIA

Crispia Salvia.
In Lilybaeum,
in questo sacro luogo
Julius Demetrius,
tuo amatissimo sposo,
ti accompagnò con il suo amore.
In Lilybaeum
dimora la tua avvenenza.
In Lilybaeum
riposa la tua eternità.

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CRISPIA SALVIA

L’ipogeo di Crispia Salvia si colloca nell’antica necropoli di Lilibeo.
Camera funeraria di forma trapezioidale: quattro tombe sono scavate nel pavimento della cavità a tre metri sottoterra e circondate da pareti interamente dipinte a mano.
Sono pochi gli esempi di pittura risalenti al II e I secolo a.C.
Il tema floreale è caratteristico dell’arte funeraria romana che impiegava l’uso di decorazioni: petali, boccioli, ghirlande, festoni, elementi che richiamano i Campi Elisi.

Dedicata da Iulius Demetrius alla moglie Crispia Salvia, morta a 45 anni con la quale visse per quindici anni libenti animo.

CRISPIA SALVIA
VIXIT ANNOS
PLUS MINUS XLV
UXORI DOLCISSIMAE
IULIUS DEMETRI
US MARITUS QUAE
VIXIT CUM SUO
MARITO ANN XV
LIBENTI ANIMO

(iscrizione funeraria)

Le decorazioni dell’Ipogeo possono essere state realizzate in diversi periodi nell’arco di due secoli.
La costruzione potrebbe collocarsi tra la fine del II e l’inizio del III secolo d.C. per l’impianto della grafia dell’iscrizione e per i dati di scavo rilevati.