Mostra
 
Centro mostre I.Battistella
San Donà di Piave
Venerdì 9/02/Domenica 18/02 - 2018
OFF #1
CULTURA IN CORSO
mostre a cura di Francesco Finotto

GIORGIO MENEGHETTI | FRANCO BOVO
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GIORGIO MENEGHETTI
 

Il mio mondo fotografico

Scenari di strada che fanno da sfondo attivo a istanti di vita. Una sinergia che rende percepibile quel messaggio "invisibile", impalpabile eppure estremamente concreto, che si propone ogni giorno intorno a noi. Attimi non sempre fatidici, ma sempre peculiari per quel loro "sapore" di poesia arduo da scoprire e catturare.
E scenari che , a volte, riescono ad isolarsi dalla realtà assumendo una propria autonoma dimensione.
Queste potenzialità offerte dall'ambiente urbano sono quelle che mi attraggono maggiormente nel mondo variegato della fotografia ed ecco allora delinearsi il mio "progetto" , che va a concretizzarsi sempre più chiaramente in questi ultimi anni: un progetto multiforme e in costante evoluzione ma che cerca di mantenere una sua percepibile coerenza.
Sguardi, incontri, rapporti formali e tematici sono gli elementi che cerco di far dialogare nelle mie immagini: Street Photography o altro? Forse non è così importante . Restano invece basilari, per me, consapevolezza e sincerità.
La mia sezione di Mostra comprende due serie di fotografie.
La prima declina la fotografia di strada giocando sulle relazioni di forma e contenuto tra i vari elementi presenti nell'inquadratura: "INTERAZIONI - Città, persone, colori, geometrie".
La seconda (sempre con materiali di strada) si concentra (più formalmente) sui rapporti tra campiture, facendo interagire lo "spazio libero" centrale con la campitura periferica, cercando un dialogo dicotomico tra i due elementi alla ricerca di una possibile/probabile sintesi: "SPAZIO LIBERO - Dicotomie".

GIORGIO MENEGHETTI, vicentino del 1952, architetto, si accosta alla fotografia fin da giovane, affinando progressivamente le conoscenze tecniche ed espressive legate all'ambito fotografico, vissuto con costante passione.
Dopo aver praticato con assiduità la fotografia analogica, compresa la fase di stampa, è approdato felicemente all'esperienza del digitale.
Da qualche anno si dedica con particolare interesse al mondo legato alla fotografia di strada e al paesaggio urbano, declinato secondo la sua personale visione, nonché alla fotografia di spettacolo.
Negli ultimi anni ha esposto i suoi scatti in numerose mostre personali e collettive.
Stampa in proprio le sue immagini in fine-art.
Vive e lavora a Padova.


 
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FRANCO BOVO

La mia fotografia nasce da una spontanea passione per l'immagine.
Suggestioni compositive sono lo spunto per scorci urbani, scene di strada, paesaggi.
La tensione per la visione espressiva comprende ogni altra esigenza, sia essa estetica, descrittiva, di denuncia o altro.
In bilico tra il "vedere" ed il "non vedere", mi interessa il distacco o, all'opposto, l'assorbimento tra i soggetti e l'ambiente, siano essi architetture, animali o uomini. Un'interazione sospesa che fa muovere uno spazio fermo o congela un istante dinamico.
Soggetti urbani incantati, straniti, per quella breve frazione di tempo e di luce che sembra separare una scena ormai passata da quella futura. Il momento è alienato, ma il vuoto apparente vibra di pensieri, aspettative, malinconie.
Le immagini diventano così il punto di partenza per visioni che si propongono di dare significato a soggetti in precario equilibrio tra la realtà e la sua rappresentazione. Non c'è differenza tra esseri viventi e cose, ma solo spazi momentaneamente riempiti, e poi sfumati.

La mostra si apre con una serie di immagini facenti parte del progetto "Passaggi distopici" cui seguono alcune fotografie della serie "People". L'esposizione si conclude con tre lavori del nuovo progetto "Clear".

FRANCO BOVO, nato a Treviso nel 1955, inizia a fotografare giovanissimo con una vecchia Leica ereditata dal padre. Dopo varie esperienze nel mondo amatoriale, negli anni '80 ottiene buoni successi in concorsi nazionali ed internazionali.
Si specializza nei metodi di stampa in bianco e nero e a colori.
All'inizio degli anni '90, limita il suo impegno nella fotografia per dedicarsi all'altra sua grande passione: la vela agonistica.
Dal 2005 torna ad occuparsi, via via con maggior dedizione e convinzione, alla fotografia ed alle tecniche di ripresa e stampa digitale.
Nel 2012 è tra i fondatori del blog "pensierifotografici".
Ha esposto in diverse mostre personali e collettive e sue immagini sono presenti in gallerie d'arte in Italia e all'estero.
Cura personalmente la stampa con metodologie fine art.
Predilige i paesaggi urbani, la fotografia di strada, il paesaggio naturale.
Laureato in economia, management e statistica, da sempre vive ed opera a Mestre.


© Toni Garbasso